Vittima di tratta di esseri umani di origine nigeriana privata di qualsiasi contatto con i propri figli, in contrasto con le raccomandazioni degli esperti e ancor prima della decisione definitiva circa la sua disponibilità all’adozione – Violazione dell’articolo 8
Articolo 8 (Vita familiare) Articolo 14 (+ articolo 8) - Restrizione dei diritti genitoriali della ricorrente e privazione del contatto con i figli per motivi di identità di genere e mancato esame approfondito da parte dei tribunali nazionali dell'intera situazione familiare e dei fattori rilevanti - Discriminazione per motivi di identità di genere e mancanza di ragioni convincenti e sufficienti per la differenza di trattamento rispetto ai genitori la cui identità di genere corrispondeva al sesso assegnato alla nascita
Dissenziente / Concorrente: Georges Ravarani, María Elósegui
Articolo 8 in combinato disposto con articolo 9 – Mancanze nel processo decisionale risultanti nella rottura dei legami madre-figlio, nel contesto della diversità di background culturale e religioso tra la madre ed i genitori adottivi
Articoli 14, 8, 11 – Discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale – Fallimento dello Stato di garantire il pacifico svolgimento di un evento LGBTQ+ senza la presenza di abusi verbali, nonché di condurre delle indagini efficaci sui moventi omofobi dei contro-manifestanti
Dissenziente / Concorrente: Grozev, Harutyunyan
Impugnazione da parte di Athletics South Africa della sentenza della Corte Suprema Federale Svizzera a favore del regolamento di World Athletics sui livelli di testosterone per le donne con differenze nello sviluppo sessuale – Articoli 14 e 8 – Associazione non considerata come vittima diretta e personale ai sensi dell’articolo 34
Articolo 3 e articolo 8 – Violazione da parte delle autorità degli obblighi procedurali positivi in materia di esecuzione della pena per violenza sessuale dopo la revoca dell'amnistia concessa all'autore del reato
Articolo 3 (+ articolo 14) - Discriminazione – Mancate indagini efficaci per stabilire se l'aggressione da parte di un privato fosse un crimine d'odio motivato dall'omofobia
Articolo 14 (+ articolo 8) - Diritto al congedo parentale del personale di polizia maschile subordinato alla mancanza di cure materne per i figli
Condanna delle corti nazionali per aver basato le proprie decisioni su presunzioni e stereotipi sulla sessualità femminile - Obblighi positivi - 'Vittimizzazione secondaria' di una vittima di violenza sessuale a causa delle affermazioni colpevolizzanti, moralizzatrici e veicolanti di stereotipi sessisti nelle motivazioni della sentenza
Dissenziente / Concorrente: Wojtyczek
Articolo 14 (+ articolo 1 P1) - Discriminazione sessuale diretta e ingiustificata per il rifiuto di una indennità di lavoro a una donna incinta che si è sottoposta a fecondazione in vitro poco prima dell'assunzione
Dissenziente / Concorrente: Krzysztof Wojtyczek
Il ricorrente lamenta che, ai sensi degli articoli 8, 9 e 10, sia singolarmente che in combinato disposto con l'articolo 14 della Convenzione, i suoi diritti sono stati violati da un'autorità pubblica (nello specifico la Corte Suprema) con la decisione di respingere la sua richiesta di risarcimento per violazione degli obblighi di legge; e che l'ingerenza non era proporzionata - Irricevibile
Articolo 3 (+ articolo 14) (Trattamenti inumani o degradanti, Obblighi positivi e Discriminazione sulla base dell'orientamento sessuale) - Mancata protezione da parte dello Stato del proprietario di un bar e dell'attivista LGBT da incendi dolosi di matrice omofobica e da attacchi fisici e verbali e mancate indagini efficaci - Assenza di un meccanismo penale interno efficace per indagare sulle denunce di discriminazione
Articolo 3 (sostanziale e procedurale) letto alla luce dell'articolo 14 (Obblighi positivi/Trattamento degradante/Discriminazione) - Mancata adozione di misure preventive efficaci volte a proteggere i membri della comunità LGBT da attacchi violenti verbali e fisici motivati dall'odio da parte di privati durante le manifestazioni e mancata indagine efficace sui motivi omofobici dei contro-manifestanti
Impossibilità di ottenere la cittadinanza polacca per discendenza per figli nati da maternità surrogata negli Stati Uniti da una coppia dello stesso sesso e residenti in Israele, dove è riconosciuto il legame giuridico genitore-figlio – inammissibile
Articolo 8 (Vita familiare) - Ritorno di un minore in Thailandia ordinato dai tribunali svizzeri nell'ambito di un procedimento di sottrazione internazionale di minore - Misure adeguate da parte delle autorità competenti per garantire la sicurezza del minore
Articolo 8 - Mancato riconoscimento del legame con il figlio non biologico nato all'estero tramite maternità surrogata, pur conservando il legame creato attraverso l'affido: “vita familiare” ammissibile
Articolo 3 e articolo 11 (+ articolo 14) - Mancata adozione da parte dello Stato di misure preventive operative per proteggere i richiedenti dalla violenza omofobica e/o transfobica, mancata indagine efficace e mancata garanzia dello svolgimento pacifico della manifestazione LGBT - Indicazioni di acquiescenza ufficiale, connivenza e partecipazione attiva a singoli atti motivati da pregiudizio
Articolo 14 (+ articolo 8) (Discriminazione/Vita familiare) - Rifiuto di concedere alla ricorrente i pieni diritti genitoriali e l'affidamento del figlio minore basato in modo esclusivo o decisivo su considerazioni relative al suo orientamento sessuale – Decisione discriminatoria basata sull'importanza della figura maschile
Dissenziente / Concorrente: Wojtyczek
Violazione del diritto al gratuito patrocinio a seguito del fallimento dello Stato di garantire l’assistenza legale gratuita al ricorrente con pena di trent’anni di detenzione per il reato di stupro
Divieto di discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale — Dichiarazioni pubbliche che escludono l’assunzione di persone omosessuali
Judge Rapporteur: I. Jarukaitis