Reato di stalking integrato anche in caso di continue molestie operate nei confronti della vittima mediante messaggi e post diffusi sui social network, nonché di espressioni aspramente offensive e minacciose – Molestie e insulti tramite post Facebook e conseguente effetto destabilizzante della serenità e dell'equilibrio psicologico della vittima
Violenza sessuale e ipotesi di minore gravità –Conseguenze psicofisiche riportate dalla vittima giudicate di entità tale da impedire di ritenere il fatto di minore gravità
Per la configurabilità del reato di violenza sessuale, è sufficiente qualsiasi forma di costringimento psicofisico idoneo ad incidere sull'altrui libertà di autodeterminazione – Irrilevanti le diversità culturali nei reati che ledono i diritti fondamentali dell'uomo
Integrazione del reato di violenza sessuale in caso di schiaffo sul sedere – Atto sessuale idoneo a incarnare il piacere sessuale o a suscitarne lo stimolo
Reato di violenza sessuale – Straniero imputato di un delitto contro la persona o contro la famiglia - Le differenze culturali e religiose dell'imputato non costituiscono in alcun modo cause di giustificazione
Interruzione colposa della gravidanza e omicidio colposo - Responsabilità medica
Articolo 11 (diritto alla libertà di riunione), articolo 13 (diritto a un ricorso effettivo), articolo 14 (divieto di discriminazione) - Ripetuti rifiuti di autorizzazione dei gay-pride
Il marito ha avviato un procedimento ai sensi della Convenzione dell'Aja per il ritorno del minore in Norvegia e ha ottenuto un'ordinanza dai tribunali lettoni - La ricorrente ha sostenuto che questa decisione ha violato il loro diritto alla vita familiare ed è stata presa attraverso una procedura viziata - Violazione dell'articolo 6 relativamente al diritto al contraddittorio e alla parità delle armi
Denuncia della ricorrente che le sue accuse di stupro non erano state adeguatamente indagate e che era stata privata dei suoi diritti procedurali - Violazione dell'articolo 3 (divieto di trattamenti inumani o degradanti) e dell'articolo 8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare)
Articolo 3 (divieto di trattamenti inumani o degradanti) e articolo 11 (libertà di riunione) – Affermazione della ricorrente di essere stata sottoposta a un uso eccessivo della forza da parte della polizia durante il suo arresto nel corso di una manifestazione pacifica - Protezione dei manifestanti pacifici da azioni sproporzionate dello Stato
Affidamento pre-adozione del minore nonostante l'assoluzione del padre per violenza domestica e il suo riacquisto della custodia dei fratelli maggiori del minore - Violazione dell'articolo 8
Articolo 8 (Rispetto della vita familiare) - Affidamento a lungo termine del figlio dei ricorrenti e concessione di diritti di contatto limitati - Mancata considerazione da parte delle autorità della possibilità di ricongiungimento familiare alla luce dell'interesse superiore del minore
Ricorrenti lamentavano che la legge lituana dissuadeva gli operatori sanitari dall'assistere ai parti in casa - Nessuna violazione dell'articolo 8
Dissenziente / Concorrente: Julia Laffranque
Ordine di fornire un campione genetico nell'ambito di un procedimento per riconoscimento di paternità - Nessuna violazione
Articoli 5, 13 e 14 – Assenza di una procedura che consenta alle persone intersessuali di cambiare sulla base della propria auto-identificazione il nome e il genere nei pubblici registri
Rifiuto di consentire l'esportazione dello sperma di un uomo deceduto su richiesta di un genitore che desidera diventare nonno o continuare la linea familiare – inammissibile
Articolo 14 (+ articolo 3) (Discriminazione) - Condanna per delitto minore e pena pecuniaria di 40 euro per aggressione violenta a sfondo omofobo, senza indagare sui motivi di odio, e successiva interruzione del procedimento penale per ne bis in idem
Una donna transgender ha affermato di essere stata discriminata essendo stata invitata a lasciare un locale in Turchia a causa della sua identità di genere - Nessuna violazione dell'articolo 8 (diritto alla vita privata) in combinato disposto con l'articolo 14 (divieto di discriminazione)
Caso riguardante la decisione delle autorità norvegesi di rimuovere la patria potestà a una madre e di lasciare che i genitori affidatari adottassero suo figlio - I ricorrenti lamentavano la decisione delle autorità nazionali di rimuovere la patria potestà alla madre e di lasciare che i genitori affidatari del bambino lo adottassero - Violazione dell'articolo 8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare)
Dissenziente / Concorrente: Jon Fridrik Kjølbro, Alena Poláčková, Pauliine Koskelo, Dag Bugge Nordén/Egidijus Kūris, Ranzoni, Yudkivska, Harutyunyan, Paczolay, Chanturia
Articolo 8 (Rispetto della vita familiare) - Trasferimento del bambino ai genitori biologici dopo nove anni di affidamento - Alla madre affidataria e ai figli è stato negato l'accesso al bambino dopo il suo trasferimento ai genitori biologici dopo nove anni di affidamento