Art. 6 § 1 - Ricorso presso la Corte suprema federale contro la sentenza del Tribunale arbitrale dello sport che respingeva il reclamo presentato da un'atleta professionista con differenze di sviluppo sessuale, riguardante le norme non statali che le imponevano di abbassare il suo livello naturale di testosterone per poter competere nella categoria femminile nelle competizioni internazionali
Dissenziente / Concorrente: Šimáčková / Bošnjak, Zünd, Šimáčková, Derenčinović / Eicke, Kucsko-Stadlmayer
Adozione internazionale – Interferenza non necessaria in una società democratica della disposizione che impedisce alla persona non coniugata di presentare domanda per la dichiarazione di idoneità all’adozione internazionale e al giudice di emettere il decreto di idoneità all’adozione internazionale nei suoi confronti – Illegittimità costituzionale dell’art. 29-bis, c. 1, della l. 4 maggio 1983, n. 184
Articolo 6 - Imparzialità del giudice in procedimenti sull'assistenza ai minori - Articolo 8 - Diritto di visita - Decisioni interlocutorie rigettano la richiesta del ricorrente di ridurre il diritto di visita della controparte oppure di richiederne la supervisione per motivi sufficienti e sostanziali
Dissenziente / Concorrente: Chanturia / Schembri Orland
Presunta mancata protezione adeguata della ricorrente e mancata indagine efficace sulle sue denunce di violenza domestica e sessuale - Art. 14 (+ Art. 3 e Art. 8) - Presunta discriminazione di genere nella gestione dei casi di violenza domestica
Art. 3 (+ Art. 14) - Risposta insufficiente da parte dello Stato alle aggressioni con connotazioni omofobe commesse nei confronti dei ricorrenti – Mancata inclusione nel quadro giuridico nazionale dell'orientamento sessuale tra i motivi che costituiscono reato di odio o discriminazione - Indizi prima facie che due dei ricorrenti hanno subito violenze motivate o influenzate da pregiudizi
Dissenziente / Concorrente: Serghides / Wojtyczek, Poláčková
Sistema di divorzio basato sulla colpa attribuita esclusivamente alla ricorrente per non aver adempiuto ai 'doveri coniugali' avendo cessato di avere rapporti sessuali col marito - Concetto di 'doveri coniugali' contrasta con la libertà sessuale, il diritto all'autonomia fisica e all'obbligo degli Stati di prevenire e combattere la violenza domestica e sessuale - Violazione dell'articolo 8
Art. 8 - Obblighi positivi - Mancata protezione di una quattordicenne da abusi sessuali - Il quadro giuridico nazionale, come applicato dalle autorità nazionali, non offriva una protezione efficace
Art. 3 e art. 8 (sostanziale e procedurale) – Non applicazione efficace da parte dello Stato convenuto di sistema penale in grado di punire gli atti sessuali non consensuali compiuti da minori - Art. 14 (+ art. 3 e art. 8) “Vittimizzazione secondaria” di una delle minori a causa della sua esposizione, da parte delle autorità nazionali, a commenti colpevolizzanti e moraleggianti che trasmettono stereotipi sessisti
Mancata indagine efficace sulle denunce di violenza domestica presentate dalla ricorrente - Ritardi e confusione amministrativa che hanno portato alla scadenza dei termini di prescrizione - Art. 14 (+ art. 3 e art. 8) - Presunta discriminazione di genere nel trattamento dei casi di violenza domestica
Art. 5 (Privazione della libertà) - Misura di sicurezza di detenzione prolungata al ricorrente per motivi di salute mentale non ha rispettato le garanzie contro l'arbitrarietà
Mancata analisi adeguata da parte delle corti nazionali della questione riguardante il diritto provvisorio della ricorrente di visita al figlio avuto con la ex partner nelle more del procedimento per il diritto di visita definitivo - Assenza di legami biologici ma legami personali stretti tali da essere considerati un legame de facto tra genitore e figlio - Violazione dell'articolo 8
Dissenziente / Concorrente: Derenčinović / Adamska-Gallant
Art. 2 - Mancato adempimento da parte delle autorità nazionali dell'obbligo positivo di proteggere la vita della ricorrente dalla violenza del suo partner - Atti che costituiscono violenza contro le donne - Mancanza di un adeguato coordinamento tra i vari servizi e carenze nel diritto interno applicabile
Dissenziente / Concorrente: Von Werdt, Mourou-Vikstrom / Felici, Šimackova / Elosegui
Art. 8 - Vita familiare - Decisione di concedere ordine di adozione definitiva nei confronti di minore già oggetto di un ordine di collocamento, contro la volontà della madre, con storia di sostegno alla salute mentale, separando formalmente i legami biologici e creando legami giuridici con la famiglia adottiva.
Mancato adempimento da parte delle autorità del loro compito fondamentale di valutare la questione del mancato consenso - Art. 14 (+ Art. 3 e Art. 8) - I metodi utilizzati per valutare l'autenticità del consenso della richiedente l'hanno privata di un'adeguata protezione e l'hanno esposta a una vittimizzazione secondaria
Dissenziente / Concorrente: Krenc
Articoli 8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare), 10 (libertà d'espressione) e 14 (divieto di discriminazione) - Richiesta a docente qualificato gay, autore di un diario illustrato su un sito internet per uomini adulti day, di interruzione della redazione dello stesso da parte del preside della scuola - Rimozione dalla sua posizione a seguito della decisione della Commissione Disciplinare per aver infranto 'la dignità della professione di docente' - Violazione dell'Articolo 10
Dissenziente / Concorrente: Joint Dissenting Opinion of Judges Wojtyczek, Paczolay and Poláčková
Articoli 3 (divieto di tortura e trattamenti inumani e degradanti) e 8 (diritto al rispetto della vita privata) - Vessazioni e persecuzioni della ricorrente da parte dell'ex partner e connessi procedimenti penali - Indagini penali inefficaci e mancato rispetto delle garanzie procedurali - Violazione dell'Articolo 3
Assenza di consenso valido e informato da parte della ricorrente all'ampliamento della portata dell'operazione di chirurgia conservativa al seno - Mancata considerazione da parte delle corti nazionali di cruciali dimensioni della sessualità delle donne e assenza di una risposta effettiva da parte delle stesse alla denuncia della ricorrente circa la mancanza di un consenso valido e informato
Articolo 10 - Libertà di espressione - Obbligo imposto alla ricorrente, avvocata e attivista per i diritti LGBTIQ+, di cancellare dal suo profilo Facebook alcuni video ritraenti un collega avvocato che urla insulti omofobi alla vigilia del Pride - Mancato esame approfondito da parte delle corti amministrative nazionali della denuncia alla luce della rilevanza pubblica della questione
Articolo 3 (mancanza di indagini efficaci) e articolo 8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare) - Errori nelle indagini - Stereotipi di genere pregiudizievoli e atteggiamenti di accusa alle vittime
Violenza contro le donne basata sul genere – Violenza domestica – Minaccia di “delitto d’onore”
Judge Rapporteur: N. Piçarra