I ricorrenti, una coppia sposata, e la loro figlia nata in Ucraina tramite ricorso alla maternità surrogata, si sono visti rifiutare dalla Corte d’appello francese nel 2017 la registrazione completa del certificato di nascita ucraino, indicante esclusivamente il rapporto giuridico padre-figlio – La Corte ha ritenuto che la madre intenzionale può stabilire un rapporto giuridico tramite adozione e non direttamente attraverso il certificato di nascita straniero, in virtù della legge francese che proibisce la maternità surrogata – La Corte ha ritenuto che in tal modo non sono stati violati i diritti umani della bambina avendo il processo di adozione fornito un meccanismo efficace di riconoscimento del rapporto madre-figlia (nessuna violazione dell’articolo 8)
Articolo 8 (Rispetto della vita familiare/Rispetto della vita privata) - Mancato riconoscimento prolungato del rapporto giuridico genitore-figlio tra il bambino nato tramite maternità surrogata gestazionale all'estero e il padre d’intenzione che era il partner registrato del padre genetico
Rifiuto dell'azione di contestazione della paternità in ragione dell'interesse del minore, che era stato riconosciuto dal marito della madre, senza sufficienti garanzie per il presunto padre biologico - Violazione dell'articolo 8
Articolo 10 (libertà di espressione) – Condanna per discorso d’odio derivante dalla pubblicazione online di commenti offensivi sull’omosessualità
Articolo 14 in combinato disposto con l'articolo 1 del Protocollo n. 1 - La ricorrente, una vedova, ha sostenuto che la negazione del suo diritto alla pensione di reversibilità a causa della mancanza di contributi previdenziali da parte del marito violava i suoi diritti - La decisione di negarle la pensione era discriminatoria a causa del mancato rispetto dei requisiti contributivi da parte del marito
Richiesta di riconoscimento giuridico del sesso da parte di una persona transgender non ungherese legalmente stabilita, rifiutata dalle autorità a causa di una lacuna nella legislazione in materia in vigore all'epoca dei fatti - Non consentendo al ricorrente l'accesso alla procedura di riconoscimento giuridico del sesso, non è stato raggiunto un giusto equilibrio tra l'interesse pubblico e il diritto del ricorrente al rispetto della sua vita privata
Articolo 8 (Rispetto della vita familiare) - Interventi politici e imprevisti procedurali che impediscono il rimpatrio ordinato dal tribunale di un minore illegalmente trattenuto dall'altro genitore sul territorio dello Stato convenuto
Articolo 4 (Obblighi positivi/Indagini efficaci/Tratta di esseri umani) – Mancate indagini efficaci sulle accuse di tratta di esseri umani e sfruttamento della prostituzione
Dissenziente / Concorrente: Turković / O’Leary, Ravarani / Pastor Vilanova / Serghides
Articolo 3 (procedurale e sostanziale) - Indagine inefficace su accuse discutibili di maltrattamenti da parte di agenti di polizia - Accuse non provate “oltre ogni ragionevole dubbio” in parte a causa di carenze investigative
Articolo 8 (Obblighi positivi/rispetto della vita privata) - Rifiuto delle autorità nazionali di riconoscere l'identità maschile delle persone transgender in assenza di un intervento chirurgico di riassegnazione del sesso - Disturbo dell'equo bilanciamento tra l'interesse generale non chiaramente individuato e gli interessi dei ricorrenti
Madre tossicodipendente in terapia privata sproporzionatamente della sua potestà genitoriale sui figli, né trascurati né in pericolo, i due più giovani dei quali collocati presso l’assistenza pubblica – Violazione dell’articolo 8
Parità di trattamento tra uomini e donne in materia di previdenza sociale – Direttiva 79/7/CEE – Articolo 4, divieto di qualsiasi discriminazione fondata sul sesso, discriminazione indiretta – Lavoro a tempo parziale, calcolo della pensione di vecchiaia
Judge Rapporteur: A. Prechal
Politica sociale, direttiva 2006/54/CE , parità di trattamento fra uomini e donne , accesso al lavoro e condizioni di lavoro – Rigetto della candidatura a un impiego a causa della gravidanza della candidata – Lavoratore intervenuto a favore di detta candidata, licenziamento del lavoratore
Judge Rapporteur: A. Prechal
Tentate molestie sessuali da parte di un dipendente pubblico su minori di sesso maschile – Sanzione disciplinare adottata nel 1975, collocamento a riposo anticipato accompagnato da una decurtazione della pensione – Discriminazione fondata sull’orientamento sessuale, effetti dell’applicazione della direttiva 2000/78/CE sulla sanzione disciplinare, modalità di calcolo della pensione di vecchiaia corrisposta
Judge Rapporteur: M. Safjan
Trattamento meno favorevole dei lavoratori a tempo parziale rispetto ai lavoratori a tempo pieno quanto alle loro condizioni di impiego – Normativa nazionale che fissa una durata massima dei rapporti di lavoro a tempo determinato più lunga per i lavoratori a tempo parziale che per i lavoratori a tempo pieno – Parità di trattamento tra uomini e donne in materia di impiego e di lavoro, nozione di «discriminazione indiretta» fondata sul sesso
Judge Rapporteur: A. Prechal
Reclutamento e favoreggiamento della prostituzione "volontariamente e consapevolmente esercitata" - Configurazione come illecito penale
Procreazione medicalmente assistita (PMA) - Divieto per le coppie composte da persone entrambe di sesso femminile e sanzioni per l'inosservanza - Denunciata violazione del diritto fondamentale alla genitorialità dell'individuo nelle coppie omosessuali, disparità di trattamento in base all'orientamento sessuale e alle condizioni economiche, lesione della protezione della maternità, della dignità umana e del diritto alla salute, nonché del diritto al rispetto della vita privata e familiare e del divieto di discriminazione previsti dalla CEDU e da altre fonti internazionali
Tolleranza abituale e favoreggiamento della prostituzione - Configurazione come illecito penale anche in caso di prostituzione "volontariamente e consapevolmente esercitata"
Mancato riconoscimento giuridico del rapporto di filiazione tra minore nato all'estero mediante ricorso alla maternità surrogata e genitore d’intenzione – Rifiuto di trascrizione provvedimento straniero in Italia
Procreazione medicalmente assistita, fecondazione omologa post mortem - Nell'atto di nascita la paternita' in capo al padre defunto - Il consenso è determinante per l'attribuzione della genitorialità