66/2024, CC, 22/02/2024
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2024

Unioni civili – Scioglimento automatico in caso di rettificazione di attribuzione di sesso di uno dei contraenti – Sospensione dei relativi effetti, da parte del giudice, fino alla celebrazione del matrimonio e comunque non oltre centottanta giorni dal passaggio in giudicato della sentenza di rettificazione, laddove l’attore e l’altra parte dell’unione rappresentino, personalmente e congiuntamente, fino all’udienza di precisazione delle conclusioni, l’intenzione di voler contrarre matrimonio

Á.C. and Others v. Hungary, ECtHR, 66078/17, 12918/19, 13/02/2024
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2024

Persone transgender lamentavano la mancanza di un quadro normativo in Ungheria per il riconoscimento legale della loro identità di genere - Irricevibile - le loro richieste erano state infine accolte nel 2018 e il periodo di attesa non costituiva un ritardo irragionevole ai sensi dell'articolo 8 (diritto alla vita privata)

Y.T. v. Bulgaria, ECtHR, 41701/16, 04/07/2024
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2024

Revisione della sentenza originariamente emessa nel 2020 – Omissione da parte del ricorrente di informare la Corte EDU all'epoca sull’aver ottenuto il riconoscimento legale del genere da un altro tribunale bulgaro e, pertanto, il caso è stato retroattivamente ritenuto inammissibile

Dissenziente / Concorrente: Kateřina Šimáčková

A. H. and Others v. Germany, ECtHR, 7246/20, 04/04/2023
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2023

Articolo 8 (Obblighi positivi/Privacy) - Impossibilità giuridica per un genitore transgender di indicare il proprio genere attuale, non correlato alla funzione riproduttiva, sul certificato di nascita del figlio concepito dopo il cambiamento di sesso - Equilibrio tra il diritto all'autodeterminazione del genitore transgender, gli interessi pubblici della certezza del diritto e dell'affidabilità e coerenza dello stato civile, nonché gli interessi e il benessere del bambino

O.H. and G.H. v. Germany, ECtHR, 53568/18, 54941/18, 04/04/2023
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2023

Articolo 8 (Obblighi positivi/Privacy) - Impossibilità giuridica per un genitore transgender di indicare il proprio genere attuale, non correlato alla funzione riproduttiva, sul certificato di nascita del figlio concepito dopo il cambiamento di genere – Giusto equilibrio tra il diritto all'autodeterminazione del genitore transgender, gli interessi pubblici della certezza del diritto e dell'affidabilità e coerenza dello stato civile, nonché gli interessi e il benessere del bambino

Y v. France, ECtHR, 76888/17, 31/01/2023
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2023

Articolo 8 (Obblighi positivi) - Rifiuto da parte delle autorità nazionali di inserire la dicitura “neutro” o “intersessuale” sul certificato di nascita di una persona intersessuale invece di “maschile” - Scelta della società a discrezione dello Stato convenuto nel determinare il ritmo e la misura in cui le richieste delle persone intersessuali in materia di stato civile devono essere soddisfatte, tenendo conto della loro difficile situazione

Dissenziente / Concorrente: Kateřina Šimáčková/Mārtiņš Mits

A.D. and Others v. Georgia, ECtHR, 57864/17, 1/12/2022
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2022

Articolo 8 (Obblighi positivi/Vita privata) – Impossibilità per uomini transgender di ottenere il riconoscimento giuridico del loro genere senza essersi sottoposti a procedure mediche per cambiare le loro caratteristiche sessuali, a causa dell'imprecisione del quadro giuridico - Le autorità nazionali non hanno fornito procedure rapide, trasparenti e accessibili per il riconoscimento giuridico del genere

Y v. Poland, ECtHR, 74131/14, 17/02/2022
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2022

Articolo 8 (Vita privata e familiare/Obblighi positivi) Articolo 14 (+ articolo 8) – Impossibilità per persona transgender di ottenere un certificato di nascita completo senza riferimento al cambiamento di sesso, mentre un breve estratto dello stesso e i nuovi documenti d'identità indicano solo il sesso riattribuito – Richiedente non in una situazione analoga a quella dei bambini adottati, ai quali è stato rilasciato un nuovo certificato di nascita in caso di adozione completa

A.M. and Others v. Russia, ECtHR, 47220/19, 6/7/2021
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2021

Articolo 8 (Vita familiare) Articolo 14 (+ articolo 8) - Restrizione dei diritti genitoriali della ricorrente e privazione del contatto con i figli per motivi di identità di genere e mancato esame approfondito da parte dei tribunali nazionali dell'intera situazione familiare e dei fattori rilevanti - Discriminazione per motivi di identità di genere e mancanza di ragioni convincenti e sufficienti per la differenza di trattamento rispetto ai genitori la cui identità di genere corrispondeva al sesso assegnato alla nascita

Dissenziente / Concorrente: Georges Ravarani, María Elósegui

Rana v. Hungary, ECtHR, 40888/17, 16/07/2020
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2020

Richiesta di riconoscimento giuridico del sesso da parte di una persona transgender non ungherese legalmente stabilita, rifiutata dalle autorità a causa di una lacuna nella legislazione in materia in vigore all'epoca dei fatti - Non consentendo al ricorrente l'accesso alla procedura di riconoscimento giuridico del sesso, non è stato raggiunto un giusto equilibrio tra l'interesse pubblico e il diritto del ricorrente al rispetto della sua vita privata

X and Y v. Romania, ECtHR, 2145/16, 20607/16, 19/01/2021
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2020

Articolo 8 (Obblighi positivi/rispetto della vita privata) - Rifiuto delle autorità nazionali di riconoscere l'identità maschile delle persone transgender in assenza di un intervento chirurgico di riassegnazione del sesso - Disturbo dell'equo bilanciamento tra l'interesse generale non chiaramente individuato e gli interessi dei ricorrenti

X v. The Former Yugoslav Republic of Macedonia, ECtHR, 29683/16, 17/01/2019
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2019

Articolo 8 (diritto al rispetto della vita privata e obblighi positivi) – Ripetuti tentativi senza successo di cambiare il proprio genere nel registro dello stato civile da parte di una persona transgender che non si era ancora sottoposta all’intervento di riassegnazione del sesso 

Dissenziente / Concorrente: Pejchal, Wojtyczek

C-451/16, CJEU, 26/06/2018

Presupposti per il riconoscimento del cambiamento di sesso – Normativa nazionale che subordina tale riconoscimento all’annullamento di un matrimonio anteriore al cambiamento di sesso – Rifiuto di concedere a una persona che ha cambiato sesso una pensione statale di fine lavoro a partire dall’età pensionabile prevista per le persone appartenenti al sesso acquisito

Judge Rapporteur: T. von Danwitz