Art. 10 (Obblighi positivi/libertà di espressione) - Mancanza da anni da parte delle autorità di garantire lo svolgimento sicuro e ininterrotto dell'annuale festival internazionale del cinema LGBT organizzato dalla società ricorrente - Mancanza di un'azione complessiva e dell'attuazione di misure dissuasive in relazione alle ripetute minacce telefoniche di bombe e ad altri falsi allarmi di sicurezza nei giorni di proiezione dei film
Articolo 8 (Vita familiare) - Ritorno di minore dal padre in Giappone ordinato dai tribunali francesi ai sensi della Convenzione dell'Aia - Esistenza di un procedimento contraddittorio ed equo
Violazione dell'articolo 8 (vita privata) - Rifiuto di consentire alla persona transgender di continuare la terapia ormonale in carcere - Richiedente particolarmente vulnerabile in quanto persona transgender in carcere sottoposta a procedura di riassegnazione del sesso, che richiede pertanto una maggiore protezione da parte delle autorità
Dissenziente / Concorrente: Krzysztof Wojtyczek
Articolo 3 e articolo 8 (obblighi positivi) - Mancata risposta adeguata da parte delle autorità investigative e giudiziarie alle accuse di stupro e mancata sottoposizione del caso all'attento esame richiesto – Non applicazione del quadro giuridico e normativo nazionale adeguato a causa dell’inefficacia delle indagini
Art. 3 e Art. 8 (Obblighi positivi) - Mancata applicazione effettiva da parte delle autorità nazionali di un sistema di giustizia penale in grado di punire atti sessuali non consensuali denunciati da una vittima vulnerabile che non si è opposta durante gli atti sessuali
Revisione della sentenza originariamente emessa nel 2020 – Omissione da parte del ricorrente di informare la Corte EDU all'epoca sull’aver ottenuto il riconoscimento legale del genere da un altro tribunale bulgaro e, pertanto, il caso è stato retroattivamente ritenuto inammissibile
Dissenziente / Concorrente: Kateřina Šimáčková
Art. 14 (+ art. 8) Discriminazione fondata sull'orientamento sessuale/Vita privata - Mancato rispetto da parte delle autorità nazionali dell'obbligo positivo di rispondere adeguatamente alle minacce fisiche e alle aggressioni verbali a sfondo omofobico da parte di un politico durante un comizio nei confronti di tre dei ricorrenti
Violazione degli articoli 3 e 8 - Mancata effettiva applicazione da parte delle autorità nazionali di un sistema di giustizia penale in grado di punire gli atti sessuali non consensuali denunciati da una vittima vulnerabile che non si è opposta durante gli atti sessuali
Parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, condizioni di accesso al lavoro autonomo, condizioni di occupazione e di lavoro – Divieto di discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale – Lavoratore autonomo che opera sulla base di un contratto d’opera, risoluzione e mancato rinnovo di un contratto, libertà di scegliere un contraente
Judge Rapporteur: M.L. Arastey Sahún
Ordinamento penitenziario - Possibilità di svolgere colloqui con il coniuge, parte dell'unione civile o persona stabilmente convivente, o legata da stabile relazione affettiva, senza controllo visivo, quando, tenuto conto del comportamento del detenuto, non ostino ragioni di sicurezza o esigenze di mantenimento dell'ordine e della disciplina, né, riguardo all'imputato, ragioni giudiziarie - Sproporzionata lesione della dignità personale, violazione dei principi a tutela dei legami familiari e della salute psico-fisica del detenuto e dei suoi familiari
Procreazione medicalmente assistita (PMA) - Revocabilità del consenso dell'uomo prestato dopo la fecondazione dell'ovulo e prima del suo impianto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza nonché della libertà di autodeterminazione e del diritto convenzionale al rispetto della vita privata e familiare
Reato di omicidio - Circostanza aggravante prevista per il delitto di omicidio volontario compiuto in contesti domestici o comunque nell'ambito di relazioni affettive (nei casi di specie: a danno di coniuge e di genitore)
Forze di polizia - Vincitrici assenti dal lavoro per maternità - Violazione della parità di trattamento tra donne e uomini e dei principi a tutela della maternità e dei minori
Parità di trattamento tra uomini e donne – Lavoro part-time - Lavoratori di un determinato sesso in una posizione di particolare svantaggio rispetto a lavoratori dell'altro sesso
Reato di maltrattamenti aggravati - Donne che denunciano violenza con un chiaro intento manipolatorio del sistema legale
Atti persecutori [cosiddetto stalking] - Nozione di molestia rilevante ai fini della configurabilità del delitto di stalking - Creazione di clima intimidatorio e ostile idoneo a comprometterne la serenità e la libertà psichica della persona offesa
Donne lavoratrici - Discriminazione diretta fondata sul sesso - Licenziamento di una lavoratrice a causa del suo stato interessante
Discriminazione indiretta non assumere una donna a causa dell'inidoneità fisica per deficit staturale – Requisiti per l'assunzione in contrasto con il principio di uguaglianza non considerando la sussistenza della diversità di statura mediamente riscontrabile tra uomini e donne
Reato di violenza sessuale – Ai fini della consumazione del reato di violenza sessuale, è richiesta la mera mancanza del consenso, non la manifestazione del dissenso
Molestie sul luogo di lavoro - Le molestie sono quei comportamenti indesiderati, posti in essere per ragioni connesse al sesso, aventi lo scopo o l'effetto di violare la dignità di una lavoratrice o di un lavoratore e di creare un clima intimidatorio, ostile, degradante, umiliante o offensivo