Parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e impiego – Licenziamento a carattere discriminatorio – Risarcimento o riparazione del danno effettivamente subìto
Judge Rapporteur: M. Safjan
Indennità di maternità solo se il bambino non abbia superato i sei anni di età - Disparità di trattamento rispetto alla madre libera professionista nel caso di adozione internazionale e alla madre lavoratrice dipendente nel caso di adozione nazionale – Violazione dei principi di tutela della maternità e dell'infanzia e di protezione della donna lavoratrice e del bambino
Rettificazione giudiziale di attribuzione di sesso - Possibilità subordinata alle intervenute modificazioni dei caratteri sessuali della persona istante - Conseguente necessità che quest'ultima si sottoponga previamente ai trattamenti medico-chirurgici necessari a modificare i propri caratteri sessuali primari
Procreazione medicalmente assistita - Sperimentazione sugli embrioni umani - Divieto di ogni forma di selezione a scopo eugenetico degli embrioni
Procreazione medicalmente assistita - Accesso alle tecniche - Divieto per le coppie non affette da sterilità o infertilità, (pur se) portatrici di patologie geneticamente trasmissibili
Bacio sulla guancia non viola la libertà sessuale della vittima – Integrazione del reato di violenza privata
Interruzione volontaria della gravidanza - Risarcimento del cosiddetto "danno da nascita indesiderata" dovuto a errore del medico - Omessa informazione di possibili malformazioni del feto
Maltrattamenti in famiglia - Forme di violenza morale e fisica come privazioni, umiliazioni, atti di disprezzo e di offesa della dignità – Violenza economica
Reato di violenza sessuale e atti persecutori - Il mutamento di abitudini di vita è fatto constatato dall'esperienza come comportamento necessitato cui la vittima di atti di persecuzione ricorre per cercare di sottrarsi agli stessi
Femminicidio di una giovane donna con violenza sessuale – Attesa ingiustificata per denunciare la scomparsa alla polizia – Violazione dell’obbligo dello Stato di prevenire, punire e eliminare la violenza contro le donne ai sensi della Convenzione di Belém do Pará – Violazione dei diritti alla vita, al trattamento umano, all’equo processo, alla riservatezza e alla tutela giudiziaria
Dissenziente / Concorrente: Ferrer Mac-Gregor Poisot / Vio Grossi / Caldas
Impossibilità del ricorrente di esercitare pienamente il suo diritto di contatto con il figlio a causa delle relazioni negative dei servizi sociali di Scandiano, con i quali la madre aveva legami professionali - le autorità italiane non avevano compiuto sforzi adeguati e sufficienti per garantire che il ricorrente avesse potuto esercitare il suo diritto di contatto con il figlio e avevano quindi violato il suo diritto al rispetto della vita familiare
Articolo 3 (divieto di trattamenti inumani o degradanti) e articolo 11 (libertà di riunione) - Contestazione da parte della ricorrente di un uso eccessivo di forza da parte della polizia durante il suo arresto nel corso di una protesta - Obbligo delle autorità di garantire la protezione dei diritti individuali durante le manifestazioni pacifiche
Dissenziente / Concorrente: Kjølbro / Sajo, Keller, Kuris.
Articolo 8 – Caso riguardante un procedimento in Georgia per il ritorno in Ucraina del figlio del ricorrente, nato nel 2004.
Articolo 8 - Impossibilità per il ricorrente di ottenere il ritorno in Svizzera dei figli che erano stati portati in Francia dalla madre
La ricorrente ha sostenuto di essere stata vittima di una violazione degli articoli 3 e 8 della Convenzione a causa della mancata indagine efficace da parte dello Stato sulla sua denuncia di stupro - La ricorrente ha inoltre lamentato l'assenza di rimedi efficaci a sua disposizione, come richiesto dall'articolo 13 della Convenzione, in relazione alle suddette violazioni
Articolo 3 (Obblighi positivi) e articolo 14 (Discriminazione) - Mancata protezione dei manifestanti dalla violenza omofoba e mancata apertura di un'indagine efficace
Dissenziente / Concorrente: Wojtyczek
Articolo 8 (Rispetto della casa) - Mancanza di un quadro normativo atto a tutelare gli inquilini di un appartamento dalle molestie dei comproprietari
Articolo 8 (Rispetto della vita familiare) - Mancato svolgimento rapido ed efficiente della procedura di ritorno ai sensi del regolamento Bruxelles II bis
Articolo 3 (Procedura) - La ricorrente ha affermato che il processo relativo al suo stupro è stato eccessivamente lungo e non è stato condotto con la necessaria diligenza
Articolo 3 - La ricorrente ha sostenuto che il procedimento penale relativo al suo stupro è stato eccessivamente lungo e non è stato condotto con la necessaria diligenza