Articolo 3 - La ricorrente ha sostenuto che il procedimento penale relativo al suo stupro è stato eccessivamente lungo e non è stato condotto con la necessaria diligenza
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Articolo 3 - La ricorrente ha sostenuto che il procedimento penale relativo al suo stupro è stato eccessivamente lungo e non è stato condotto con la necessaria diligenza
Articolo 3 (Espulsione) - Proposta di espulsione di una giovane donna somala verso Mogadiscio (Somalia) - L'espulsione non costituirebbe una violazione
Femminicidio di una giovane donna con violenza sessuale – Attesa ingiustificata per denunciare la scomparsa alla polizia – Violazione dell’obbligo dello Stato di prevenire, punire e eliminare la violenza contro le donne ai sensi della Convenzione di Belém do Pará – Violazione dei diritti alla vita, al trattamento umano, all’equo processo, alla riservatezza e alla tutela giudiziaria
Dissenziente / Concorrente: Ferrer Mac-Gregor Poisot / Vio Grossi / Caldas
Articolo 3 - La ricorrente ha dichiarato che il procedimento penale relativo alle aggressioni sessuali subite è stato irragionevolmente ritardato, non è stato imparziale e l'ha esposta a diverse esperienze traumatiche che hanno violato la sua integrità personale
Dissenziente / Concorrente: Yudkivska
Reato di violenza sessuale - Divieto di prevalenza della circostanza attenuante dei "casi di minore gravità" di cui al terzo comma dell'art. 609-bis cod. pen. (violenza sessuale)
Integrazione del reato di violenza sessuale nel caso in cui si costringa taluno a compiere o subire atti sessuali, mediante violenza, minaccia o abuso di autorità - Il bacio si configura come atto sessuale
Detenzione arbitraria e violenza nei confronti di una donna in un contest di sistematica violenza sessuale – Indagini inefficaci – Violazione del diritto alla dignità, all’integrità fisica, alla tutela giurisdizionale e alla non-discriminazione
Articolo 3 (Obblighi positivi) - Mancata predisposizione da parte dello Stato di meccanismi adeguati a proteggere studente della Scuola Nazionale da abusi sessuali da parte dell'insegnante
Dissenziente / Concorrente: Ziemele / Zupančič, Gyulumyan, Kalaydjieva, De Gaetano, Wojtyczek / Charleton
Articolo 3 (Indagini efficaci) - Ritardi ingiustificati nei procedimenti penali e mancanza di indagini adeguate sulle accuse di stupro e aggressione
La ricorrente è stata violentata da un gruppo di uomini e il caso è stato ritardato per un decennio perché alcuni degli imputati erano emigrati in Austria - Violazione dell'articolo 3 (procedura)
Stupro e tortura da parte degli agenti di polizia di una donna detenuta e arrestata per supposto coinvolgimento in attività terroristiche – Violazione del diritto alla riservatezza, alla dignità e a trattamento umano
Molestie sessuali sul luogo di lavoro - Episodi di molestia addebitati al superiore gerarchico
Articolo 14 (discriminazione) – Indagini inefficaci su possibili moventi razzisti alla base dei maltrattamenti subiti da una prostituta nigeriana
Una cittadina moldava ha affermato di essere stata violentata all'età di quattordici anni da un conoscente; ha denunciato che le autorità non hanno indagato efficacemente sulle sue accuse e che il requisito della prova di resistenza è stato discriminatorio nei suoi confronti - Violazione dell'articolo 3 (indagine)
La ricorrente ha denunciato che le autorità hanno impiegato più di 15 anni per completare le indagini relative allo stupro subito all’età di 13 anni e che non ha avuto alcun rimedio contro la loro riluttanza a perseguire i suoi aggressori - Violazione dell'obbligo delle autorità ai sensi dell'articolo 3 (divieto di trattamenti inumani e degradanti)
La proposta del governo convenuto di rimpatriare una donna nigeriana e le sue due figlie in Nigeria, dove la donna sosteneva che le figlie correvano il rischio di subire mutilazioni genitali femminili - Non vi sono prove che il rimpatrio delle ricorrenti in Nigeria comporti una violazione dell'articolo 3
Articoli 3 (divieto di trattamenti inumani e degradanti) e 13 (diritto ad un rimedio efficace) – Maltrattamento di una donna durante la detenzione da parte degli agenti della polizia turca
Dissenziente / Concorrente: Sajó
Tortura e stupro di una donna indigena da parte del personale militare – Fallimento dello Stato nel condurre con due diligence l’obbligo di indagare e punire i perpetratori – Indagini inefficaci – Violazione del diritto all’integrità personale, alla dignità, alla vita priva, alla protezione giurisdizionale e ad un ricorso effettivo
Dissenziente / Concorrente: Espinosa
Articolo 3 (Espulsione) - Rischio di maltrattamenti in caso di espulsione in Afghanistan di una donna separata dal marito - La deportazione costituirebbe una violazione
Articolo 3 (Trattamenti degradanti, trattamenti inumani ed espulsione) - Presunto rischio di mutilazioni genitali femminili in caso di rientro in Nigeria - Irricevibile