Reato di violenza sessuale - Vittima del reato una donna disabile - Abuso delle condizioni di inferiorità psichica
Contenuti per il termine
Reato di violenza sessuale - Vittima del reato una donna disabile - Abuso delle condizioni di inferiorità psichica
Violenza sessuale e atti sessuali con minorenne – In tema di violenza sessuale su minori il riesame delle parti offese va limitato ai casi eccezionali
Indagine condotta dalle autorità belghe a seguito di denuncia per stupro e abuso sessuale da parte della ricorrente - Violazione dell'aspetto procedurale dell'articolo 3 (divieto di trattamenti inumani e degradanti)
Uccisione, tortura e violenza sessuale di, tra le altre, giovani ragazze, tra cui minori, da parte di agenti della polizia durante una retata antidroga, con annessa rimozione dei corpi e conseguente intralcio alle indagini – Violazione dei diritti alla tutela giudiziaria, all’integrità fisica, mentale e morale, a muoversi liberamente all’interno dello Stato e ad una udienza entro un termine ragionevole da un tribunale competente ed indipendente
Integrazione del reato di violenza sessuale anche nel caso in cui si consumi tra coniugi – Integrazione del reato di maltrattamenti in famiglia in caso di privazione delle disponibilità economiche
Integrazione del reato di violenza sessuale anche nel caso in cui qualcuno eserciti violenza o minaccia per costringere una prostituta a consumare un rapporto sessuale non consensuale – Irrilevanza della circostanza che la vittima eserciti la prostituzione in quanto il diritto al rispetto della libertà sessuale prescinde da condizioni e qualità personali
Procedibilità d’ufficio – Reato di violenza sessuale e atti persecutori - Violenza sessuale consumata e tentata e stalking ai danni della moglie sarebbero procedibili d’ufficio in caso di presenza di ammonimento del Questore
Articolo 4 (Tratta di esseri umani) - Carenze nella risposta alla denuncia di tratta di esseri umani
Bacio sulla guancia non viola la libertà sessuale della vittima – Integrazione del reato di violenza privata
Reato di violenza sessuale e atti persecutori - Il mutamento di abitudini di vita è fatto constatato dall'esperienza come comportamento necessitato cui la vittima di atti di persecuzione ricorre per cercare di sottrarsi agli stessi
Articoli 10 (libertà di espressione) e 11 (libertà di riunione) – Licenziamento illegittimo della ricorrente dal lavoro nel settore pubblico sulla base della sua affiliazione politica – Licenziamento inadeguatamente giustificato interferente in maniera sproporzionata con i suoi diritti
Dissenziente / Concorrente: Kjølbro
Articolo 3 (divieto di trattamenti inumani o degradanti) e articolo 11 (libertà di riunione) - Contestazione da parte della ricorrente di un uso eccessivo di forza da parte della polizia durante il suo arresto nel corso di una protesta - Obbligo delle autorità di garantire la protezione dei diritti individuali durante le manifestazioni pacifiche
Dissenziente / Concorrente: Kjølbro / Sajo, Keller, Kuris.
La ricorrente ha sostenuto di essere stata vittima di una violazione degli articoli 3 e 8 della Convenzione a causa della mancata indagine efficace da parte dello Stato sulla sua denuncia di stupro - La ricorrente ha inoltre lamentato l'assenza di rimedi efficaci a sua disposizione, come richiesto dall'articolo 13 della Convenzione, in relazione alle suddette violazioni
Articolo 8 (Rispetto della casa) - Mancanza di un quadro normativo atto a tutelare gli inquilini di un appartamento dalle molestie dei comproprietari
Articolo 3 (Procedura) - La ricorrente ha affermato che il processo relativo al suo stupro è stato eccessivamente lungo e non è stato condotto con la necessaria diligenza
Articolo 3 - La ricorrente ha sostenuto che il procedimento penale relativo al suo stupro è stato eccessivamente lungo e non è stato condotto con la necessaria diligenza
Articolo 3 (Espulsione) - Proposta di espulsione di una giovane donna somala verso Mogadiscio (Somalia) - L'espulsione non costituirebbe una violazione
Femminicidio di una giovane donna con violenza sessuale – Attesa ingiustificata per denunciare la scomparsa alla polizia – Violazione dell’obbligo dello Stato di prevenire, punire e eliminare la violenza contro le donne ai sensi della Convenzione di Belém do Pará – Violazione dei diritti alla vita, al trattamento umano, all’equo processo, alla riservatezza e alla tutela giudiziaria
Dissenziente / Concorrente: Ferrer Mac-Gregor Poisot / Vio Grossi / Caldas
Articolo 3 - La ricorrente ha dichiarato che il procedimento penale relativo alle aggressioni sessuali subite è stato irragionevolmente ritardato, non è stato imparziale e l'ha esposta a diverse esperienze traumatiche che hanno violato la sua integrità personale
Dissenziente / Concorrente: Yudkivska
Reato di violenza sessuale - Divieto di prevalenza della circostanza attenuante dei "casi di minore gravità" di cui al terzo comma dell'art. 609-bis cod. pen. (violenza sessuale)